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LA GAZZETTA DI BAGGIO
(a cura di Uto Ughetto)
Dopo 40 giorni dall' ultima giornata dello scorso campionato.. stamattina i Whites ed i Blues hanno ripreso a giocare con la prima partita della nuovo campionato.. nonostante i tanti assenti che sono ancora in vacanza.. le 2 squadre si sono presentate a pieni effettivi pur senza cambi a disposizione.
Nel primo tempo I whites hanno dominato e si sono portati sul 2 a 0 con i gol di Dante e Sasha sfiorando anche il terzo gol.. ma nella ripresa i blues hanno reagito segnando prima il gol del 2 a 1 con un gol di Teo molto bello.. e pur subendo il gol del 3 a 1 con un rigore di Bolo, non hanno mollato e gli altri 2 gol di Teo e l'eurogol di Rino hanno portato al sorpasso che si è poi concretizzato con il quinto gol segnato da Pasquale nel recupero per la vittoria finale dei Blues per 5 a 3.
I whites hanno da recriminare per i molti gol non segnati davanti a Rocco .. e per 1 gol regalato agli avversari.. ma alla fine la vittoria va ai Blues .
Bolo,Teo e Dante hanno subito segnato dimostrando che anche quest'anno la lotta per la classifica cannonieri sarà avvincente.
Un grazie a tutti I 26 presenti.
PENSIERI E PAROLE
(a cura del presidente della R.S.A. del Baggio 2)
Siamo ancora qua…
Se qualcuno aveva dei dubbi, sabato se li è dovuti rimangiare.
30 Agosto, la maggior parte della gente è ancora sotto l’ombrellone a rimirare la chiappe della vicina ma siamo in Italia e sappiamo bene
che quando entra in campo il volontariato non siamo inferiori a nessuno.26 volontari della protezione calcistica di Baggio 2 si sono presentati puntuali (eufemismo) sul campo verde.
Tutto è rimasto uguale , docce, spogliatoi, maglie e anche lo spirito, non l’organizzatore supremo, ma l’animus pugnandi di ognuno di noi.
Da lassù arriva voce che anche le bestemmie sono rimaste invariate ma per assurdo
anche in paradiso ne sentivano un po’ la mancanza, perché come dice l’aforisma
di Wilde: “Che se ne parli bene o male, l'importante è che se ne parli” e la combriccola capitanata da Seba e Rino non si è certo tirata indietro.
Visto che siamo in tema dantesco, se anche in paradiso alla fine sono stati contenti del nostro ritorno, è facile immaginare come erano al settimo
cielo i “giuocatori” al rientro ufficiale del tutti contro tutti dopo un mese nel limbo delle vacanze.
Come da tradizione, ancora prima di iniziare, al parlamento di Baggio2 sono subito nate le prime interrogazioni ufficiali da parte dell’opposizione blues.
Per chi non segue la politica, dopo la vittoria del trascorso tutti contro tutti, la maggioranza dell’attuale governo calcistico di Baggio2 è ovviamente bianca
con il presidente del consiglio Ughetto, il ministro della difesa Boca, il ministro dell’economia Fulvio, il ministro degli interni Seba, il ministro dello spettacolo
Bolo Bolo e il ministro delle pari opportunità (sprecate) Dante.
All’opposizione hanno potuto fare solo un governo ombra con primo ministro il più vecchio oppositore Lillo , alla difesa va Felipe, la coppia dei Pasquali ministri per il sud, Rino ambasciatore accreditato presso la santa sede, Teo agli esteri e Hrubesch capo indiscusso del Ministero dell'Agricoltura, della Sovranità alimentare e delle Foreste.
Il teutonico è famoso per essere l’unico ministro che testa personalmente tutti i prodotti e anche in grande quantità.
Dopo un tribolato consiglio dei ministri, il premier Ughetto per placare l’opposizione, decide di investire 3 bond di eurogol sul campo di Baggio 2.
Convinto che avendo la maggioranza e sulla carta la formazione migliore il risultato sarebbe stato a suo favore.
In effetti fino al 10° della ripresa i fatti gli davano ragione, l’opposizione sembrava in affanno, il ministro dello spettacolo Bolo faceva il suo dando appunto spettacolo, Dante sfruttava le pari opportunità e il ministro della difesa Boca teneva in cassaforte il risultato, Fulvio calcolava le forze e i blues sembravano spacciati.
Nel primo tempo il primo eurobond se lo aggiudica Sasha con un gran goal al volo in anticipo.
Ma a forza di incalzare il governo anche l’opposizione ha ottenuto il suo eurobond con un gran goal al volo di Teo che apre le porte della rimonta.
Nella seconda metà del secondo tempo il ministro Dante, più che pari, era al comando del ministero delle opportunità sprecate, Bolo dava meno spettacolo mentre dall’olimpo del calcio gli dei decidevano che era ora di premiare anche i “pedatori” , Hrubesch slalomeggia come Tomba e prende il palo, Rino con un eurogoal da figurine panini portava in vantaggio allo scadere i blues.
Il recupero fra occasioni mancate da parte dei white e contrasti anche pesanti dei blues permetteva a Pasquale in una scorribanda di portare qualche contributo anche al sud ma soprattutto di segnare il 5° goal che chiudeva le danze.
Incredibilmente alla fine i blues vincono, forse anche meritatamente, ma una considerazione sorge spontanea: “ se delle 5 occasioni clamorose capitate i white ne avessero segnate il 50% e se la spinta su Dante fosse stata giudicata diversamente, i blues avrebbero vinto?
Ai posteriori l’ardua sentenza….
Alla prossima